Pelle tonica e di velluto? Ecco come preparare in casa Sali da Bagno drenanti, tonificanti e antiossidanti

Certo, l'abbiamo già detto nel post SalusPerAquam: il piacere che procurano le calde acque termali è unico.

Ma anche a casa è possibile ripetere un'esperienza simile, creando da soli, in poco tempo e con ingredienti naturali, dei sali da bagno benefici. Capaci di rendere la nostra pelle più compatta e levigata e di favorire il drenaggio dai tessuti dei liquidi stagnanti (cosa importantissima contro l'odiata cellulite!).
Ma non solo: una bagno di questo tipo è benefico anche in caso di acne, disturbi muscolari, contratture, distorsioni e mal di schiena.

 

Come fare?

Ingredienti:

• 3 arance
• 2 limoni
• 1 kg di sale grosso da cucina

Il sale va bene anche quello comune, ma se volete concedervi quel qualcosa in più, acquistate il sale integrale, il fior di sale o il famoso sale del Mar Morto (vedi). La maggior presenza di elementi terapeutici, lo renderanno più benefico. Nel caso decideste di acquistare quest'ultimi, dato il costo più elevato, potrete anche valutare di diminuire la quantità utilizzata per i vostri sali da bagno, in modo da poterlo riutilizzare per farne di nuovi in un'altra occasione.

Ok, una volta che avete tutti gli ingredienti, il procedimento è semplice:

• Versate il sale in una ciotola
• Lavate le arance e i limoni
• Con l'aiuto di un pelapatate, tagliate le scorze delle arance e dei limoni (la parte commestibile riponetela in frigo avvolta nella pellicola per farne poi un uso alimentare: un 'insalata, un succo, ecc)
• Mettete le scorze dentro alla ciotola con il sale e mescolate bene con le mani
• Coprite con della pellicola e lasciate riposare per qualche ora. Il sale assorbirà gli olii essenziali rilasciati dalle scorze di arancia e limone e voi potrete sfruttarne i benefici antiossidanti durante il bagno

Ora non vi rimane altro che riempire la vasca di acqua calda per poi metterci dentro i sali da bagno che avete preparato, avendo cura di togliere prima le scorze.
Lasciatene da parte solo una piccola quantità che poi utilizzerete come scrub, passandola delicatamente sulla pelle nel mentre che sarete immersi in questo bagno benefico.

Se avete a disposizione una vasca idromassaggio, ancora meglio, potenzierà gli effetti drenanti di questi sali.

 Il consiglio in più:

Una volta terminato il bagno con il doccino della vasca toglietevi prima i residui di sale dalla pelle, poi, per completare l'opera, fate una decina di frizioni caldo/fredde solo sulle gambe. Quest'operazione stimola la circolazione, cosa che aiuterà il ritorno venoso (importantissimo per chi soffre di gonfiori) e tonificherà la cute. Mi raccomando, terminate sempre con la passata di acqua fredda.

Ora avvolgetevi nel vostro accappatoio ( meglio se caldo per il relax), accendete una candela e sdraiatevi 10 minuti al buio...buon relax! ;-)

Benessere in 5 mosse: un weekend SalusPerAquam

Si sa, la vita di tutti i giorni è stressante. E non sempre abbiamo tempo per fare ciò che è meglio per noi, per la nostra salute e per la nostra bellezza.

Come fermarsi quindi per recuperare energie, facendo allo stesso tempo qualcosa di attivo per la cura di noi stessi?

Il consiglio è semplice ma efficace: concedersi non appena possibile una breve pausa, ben organizzata, in un centro termale!

Perché ben organizzata?!

Perché proprio questo è il segreto: se ben organizzato, anche un weekend per quanto breve, può dare i suoi frutti.

Se non avete già un centro termale di fiducia che soddisfi i requisti che vedremo tra poco, mettetevi comodi davanti ad internet ed iniziate la ricerca!

Vediamo quindi nel dettaglio quali sono gli step da seguire per non sbagliare:

• Indirizzate la ricerca verso un centro termale che non sia molto lontano da casa. Se possibile max 100-150 km. Dato che stiamo parlando di un week end, è bene non spendere troppo tempo negli spostamenti.

• Verificate che centro termale e hotel si trovino nel medesimo immobile. Avrete così modo di indossare il morbido kit SPA all'arrivo e di rimanere vestiti solo di quello per il resto del tempo. Questo punto è fondamentale per il relax.

• E' inoltre importante che la struttura che state scegliendo vi dia la sensazione di essere confortevole. Ci starete poco, è vero, ma durante il soggiorno dovrete sentirvi come a casa

• Verificate che l'area SalusPerAquam sia aperta fino a tarda sera: in alcuni casi arrivano fino alle 22.30 - 23.00.

• Verificate inoltre che vi sia un bar interno, funzionale per l'area SPA

Una volta centrati tutti questi obiettivi, siete pronti per prenotare.

Ok, vi starete chiedendo: perché queste cose?!

Immaginate di arrivare in una struttura dall'aspetto caldo e accogliente che al solo entrare vi trasmetta relax.
La testa, sempre a pieni giri, inizierà subito ad abbassare i regimi e le tensioni inizieranno ad allentare.

Immaginate poi, non appena fatto il check-in, di indossare un caldo accappatoio e di immergervi subito dopo nelle calde acque termali. Che meraviglia!

Trattandosi come dicevamo solo di un week end, è bene sfruttare al massimo il giorno d'arrivo, perché il check-out di solito è nel corso della mattinata successiva.
Il consiglio è quindi di prenotare in formula B&B in modo da poter sfruttare fino a tarda sera l'accesso alla zona SPA, senza dover per forza tornare in camera per prepararvi per la cena. L'importanza del bar quindi è proprio questa: quando avrete voglia di mangiare qualcosa al volo o di bere una tisana, sarà lì a disposizione..e subito dopo potrete tornare a rilassarvi in qualche comodo lettino, massimizzando il relax grazie al beneficio delle luci soffuse e della cromoterapia, che di solito non mancano attorno alle vasche termali.

Ma non sarà solo il relax il grande regalo che farete a voi stessi con un week end di questo tipo.
Le acque termali hanno proprietà benefiche, diverse a seconda della tipologia.

Molto di frequente si trovano piscine di acqua salsobromoiodica (la mia preferita!) o sulfurea.

Oltre al relax fisico e mentale, avrete ovviamente altri tipi di benefici, perché le acque termali sono particolarmente utili per i problemi alle articolazioni e alle tensioni muscolari. Hanno inoltre proprietà antinfiammatorie e antisettiche.
Ben presto la vostra pelle sarà più levigata (evviva!) e  grazie al processo di osmosi generato dai sali contenuti nell'acqua salsobromoiodica, diminuiranno i liquidi stagnanti nei tessuti, quindi il vostro fisico risulterà più asciutto e tonico (doppio evviva!).

Questi centri hanno poi spesso il Percorso Kneipp, che consiste nell'alternanza di immersioni caldo/fredde, perlopiù delle gambe, attraverso un circuito. Un vero toccasana per la stasi venosa ed anche per la tonificazione cutanea.

In ultimo, molto spesso vi si trova anche l'area con docce emozionali, bagno turco e sauna.
Dei quali è bene non abusare per non debilitare il fisico, ma se fruiti con i tempi e modi consigliati, apporteranno anch'essi dei benefici.

Tornerete rigenerati, più belli e consapevoli di aver fatto qualcosa di positivo per voi stessi. Questa stessa sensazione vi aiuterà a prolungarne l'effetto.

Il consiglio in più: con il pagamento di un piccolo supplemento, molte strutture permettono di posticipare il check-out al pomeriggio, così da poter sfruttare quasi per intero un'altra giornata di benessere tutto per voi.

Buon relax! :-)

Barrette ai cereali, frutta secca e semi oleosi: snack per grandi e piccini

Perché mangiare uno snack confezionato quando con pochissimo tempo possiamo averne a disposizione uno qualitativamente migliore, fatto in casa e decisamente più buono?

E' veloce da realizzare ed è fatto con ingredienti sani che fanno tanto (ma tanto) bene alla nostra salute!

Tra le altre cose, la composizione è versatile.
Quindi tenendo fermi procedimento e proporzioni, potrete personalizzare a seconda dei vostri gusti le quantità di alcuni ingredienti.

Ma andiamo a vedere nel dettaglio.

Ingredienti:

• 150 gr. di cereali soffiati: avena, farro, kamut, riso, ecc

           Potete liberamente usarne uno solo o fare un mix di quelli che avete  a disposizione.

           Noi a casa di solito optiamo per il mix: che apporta maggiore varietà di nutrienti.

           Ma se ad esempio il vostro incubo è il colesterolo,

           il consiglio è di usare solo l'avena, ricca di betaglucani molto utili per tenerlo a bada.

• 150 gr. di fiocchi di avena

• 150 gr. tra frutta secca (noci, mandorle, anacardi, pistacchi, pinoli), semi oleosi (sesamo, lino, chia, girasole, zucca) e scaglie di cioccolato fondente . Come per i cereali, la scelta del mix è a vostro piacimento.

• 50 gr. di miele 

• 100 gr. di zucchero di canna

Procedimento:

• Pesate tutti gli ingredienti fino a raggiungere le quantità indicate sopra
• Sminuzzate la frutta secca più voluminosa.
• Versate tutto in una ciotola e mischiate, aiutandovi con un cucchiaio.
• In una pentola capiente mettete zucchero e miele
• Mettete la pentola sul fuoco a fiamma molto bassa
• Girate continuamente per circa 5 min. con un cucchiaio di legno fino a che zucchero e miele non saranno diventati molto liquidi e non inizieranno a cambiare colore
• Prendete gli ingredienti precedentemente preparati e versate tutto nella pentola
• Girate fino ad amalgamare quanto più possibile
• Versate l'impasto in una teglia medio grande, ricoperta di carta da forno
• Stendete l'impasto aiutandovi con il cucchiaio di legno. Poi prendete un altro foglio di carta da forno, appoggiatelo sopra, e con le mani fate pressione su tutta la superficie dell'impasto, in modo da compattarlo. Cercate ad arrivare ad uno spessore di circa 1-1,5 cm
• Con un coltello pretagliate le barrette, facendo però attenzione perché a questo punto l'impasto è ancora morbido
• Rimettete sopra la carta forno e fate di nuovo un po' di pressione
• Mettete in forno a 160° per circa 20 minuti.
• Allo scadere del tempo, estraete la teglia e lasciate raffreddare.
• Con l'aiuto un coltello ripassate sopra i tagli fatti in precedenza per separare le barrette

Et voilà..lo snack a tutta salute è pronto.

I bimbi ne andranno matti..ma anche i grandi! :)


PS. Se doveste avere qualche problema a far rimanere compatto il composto dopo cotto, nella preparazione diminuite un po' le quantità dei cereali soffiati.